In questa guida troverai tutte le informazioni per sapere come pulire il condizionatore di casa e su come pulire la macchina esterna. Iniziamo con il dire che una corretta manutenzione dell’impianto e, in particolare dei filtri, deve essere fatta regolarmente.
Il condizionatore è lo strumento più utilizzato per il raffrescamento e il riscaldamento di diversi ambienti: da quelli domestici, a quelli lavorativi e pubblici. Un sistema che regala, subito, ad ogni stanza, la giusta temperatura e per questo sono così utilizzati.
Una buona installazione è il primo passo, è un’operazione semplice che, tuttavia, deve essere fatta da mani esperte ma, spesso, non basta. Un buon professionista programma, periodicamente, di pulire il condizionatore e presta particolarmente attenzione ai filtri.
E’ un’operazione necessaria anche per prevenire le allergie e per evitare reazioni più o meno gravi nei soggetti sensibili a acari e polvere, la puoi svolgere anche da solo se sai come fare. In questa guida troverai tutte le informazioni persino su come pulire la macchina esterna.
Igienizzare e sanificare il condizionatore diventa un imperativo perché al suo interno si possono nascondere sporco, polvere e altri allergeni, perché il sistema è un coacervo di piccoli organismi anch’essi molto dannosi per la salute delle persone.
Muffe, batteri, funghi trovano in questi macchinari l’habitat ideale per proliferare e diffondersi. I filtri sono il luogo prescelto ed è qui che possono annidarsi e causare diversi sintomi: brividi, tosse, cefalea, febbre alta e, in alcuni casi, anche la polmonite per non parlare delle reazioni allergiche.
Sapere come pulire la ventola del condizionatore e i filtri diventa indispensabile per liberare il condizionatore e l’ambiente dallo sporco, ridurre e prevenire allergie. Pulire il condizionatore con prodotti naturali evita di immettere altre sostanze inquinanti nell’ambiente, ma ci sono altre soluzioni ad impatto zero.
La pulizia del condizionatore con il vapore, per esempio, che, insieme a tutti gli altri metodi, evita il malfunzionamento dell’impianto e migliora le prestazioni.
I filtri, sottoposti ad una manutenzione periodica, svolgono correttamente la loro funzione: bloccano pulviscolo e batteri, favorendo il passaggio di aria pulita in ogni ambiente.
Come pulire il condizionatore di casa
Hai deciso di fare da solo e vuoi sapere come pulire il condizionatore di casa, mettiti comodo perché qui troverai tutte le informazioni di cui hai bisogno, però se hai scelto un condizionatore con una potenza maggiore a 12KW ed alimentato con gas R32 purtroppo non puoi affidarti ad una pulizia fai da te ma devi obbligatoriamente chiamare un tecnico specializzato.
Igienizzare il condizionatore è un’operazione che non ti prenderà troppo tempo, inseriscila nella tua routine di pulizie e prepara tutto l’occorrente.
Hai bisogno di una scala, un aspirapolvere con braccio estensibile, guanti, panni per la pulizia. Pulire il condizionatore con prodotti naturali è la scelta più sensata, in questo modo proteggi l’ambiente e la salute dei tuoi cari non adoperando prodotti altamente inquinanti ma stai attento a non danneggiare le parti più delicate come le lamelle in alluminio presenti nell’unità esterna.
Se l’unità esterna è installata in un punto in cui si può utilizzare dell’acqua corrente, utilizza l’acqua per eliminare polvere e pollini accumulati nei vari mesi.
Passa poi un panno inumidito con poco sapone, aspetta che si asciughi, o utilizza uno straccio asciutto, e poi procedi alla pulizia del filtri presenti nell’unità interna.
Il filtro si trova proprio sotto lo sportello in corrispondenza della bocchetta di emissione dell’aria. Inizia, con un pennellino, ad eliminare la polvere in eccesso. Togli il filtro e poi procedi a pulirlo con un panno in microfibra sempre inumidito con acqua e sapone. Per una pulizia dei filtri più profonda ti consigliamo di utilizzare lo spray sanificante che agisce rapidamente ed efficacemente su virus, batteri, funghi, muffe ed altri germi patogeni ed aggredisce e distrugge i cattivi odori.
Dopo averlo pulito, ripassa con uno straccio bagnato con solo acqua, aspetta che sia asciutto e poi inserisci di nuovo il filtro. A volte, però, questo può non bastare ed è fondamentale che tu sappia come pulire la ventola del condizionatore.
Un elemento spesso dimenticato che se, pieno di polvere, può impedire all’aria di circolare nella parte interna del condizionatore. Basta un aspirapolvere, un pennello o un compressore per staccare tutto lo sporco incrostato.
La pulizia dei condizionatori con vapore è altrettanto efficace e permette di raggiungere ogni interstizio. Puoi pulire il condizionatore esterno in questo modo ed essere certo di aver sanificato il macchinario grazie alle alte temperature raggiunte dall’acqua.
Macchina esterna
La macchina esterna è la componente che deve essere installata fuori dall’abitazione. Questo è dovuto al fatto che esso contiene il motore, anche detto compressore, che produce l’aria che poi, grazie ad un collegamento, raggiungerà il condizionatore interno.
Può essere ingombrante e rumoroso ed è per questo che deve essere installato sul balcone o sulla facciata grazie a delle staffe che ne sorreggono il peso.
Se non usi il condizionatore per molti mesi ti consigliamo di proteggere l’unità esterna dagli agenti atmosferici con l’apposito telo dotato di lacci per chiusura e fori anticondensa.
Quando è necessario sanificare i condizionatori
La maggior parte dei modelli in commercio generano sia aria calda che aria fredda. È necessario sanificare i condizionatori, se si utilizzano regolarmente durante tutto l’anno, almeno ogni tre mesi.
Se usi il condizionatore solo nella stagione estiva ti consigliamo di effettuare la pulizia dei filtri ad inizio e fine stagione, solitamente è raccomandato pulire i filtri a maggio e a settembre. Invece, se usi il condizionatore sia nei mesi estivi che in quelli invernali, quindi sia nella modalità caldo che freddo ti consigliamo di pulire i filtri più frequentemente. I condizionatori più innovativi sono persino dotati di una spia che indica quando è necessario pulire i filtri.
La sanificazione dei condizionatori ha lo scopo di purificare l’aria; riduce batteri, polveri, impurità e agenti inquinanti che spesso si formano e proliferano dall’interno di essi. Èconsigliato effettuare la sanificazione del condizionatore prima dell’accensione stagionale.
Ecco, riassunti, i benefici della sanificazione dei condizionatori:
- pulizia dell’aria negli spazi climatizzati
- ottimizzazione del funzionamento della macchina
- risparmio energetico (dovuto al corretto funzionamento della macchina)
E ora occupiamoci di scoprire come poterci prendere cura del condizionatore interno.
Tuttavia, se ci sono problemi in ordine al piano regolatore o al mantenimento degli edifici storici, esistono condizionatori senza unità esterna che contribuiscono, grazie a comode bocchette, all’eliminazione dell’acqua prodotta dall’impianto.
Donano uniformità alla parte esterna della casa, sono quasi invisibili, di certo, più facili da pulire.
Con gli strumenti giusti non è poi così difficile pulire il condizionatore e con questa semplice azione potrai prevenire l’accumulo di sporco inutile e dannoso per la tua casa.